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Gas serra di sola origine antropica più recenti

I gas serra sintetici hanno generalmente tempi di vita elevati e assorbono la radiazione infrarossa in maniera estremamente efficiente. I gas serra sintetici più recenti includono: gli idrofluorocarburi (HFC), i perfluorocarburi (PFC) e l’esafluoruro di zolfo (SF6). I fluorocarburi (idrocarburi nei quali tutti o parte degli atomi d’idrogeno sono stati sostituiti da atomi di fluoro), che hanno sostituito i CFC e gli HCFC, si usano come liquidi refrigeranti e, quelli a più alto peso molecolare, con densità e viscosità paragonabili a quelle dei lubrificanti, sono impiegati al posto di questi ultimi. I PFC sono generati nella produzione di alluminio e magnesio e per arricchire l’uranio, e sono utilizzati anche nella chirurgia oculare. Non esercitano effetti lesivi sullo strato di ozono stratosferico e, pertanto, hanno sostituito i clorofluorocarburi in talune applicazioni. L’SF6 è usato nel settore elettrico come dielettrico in cabine e stazioni, elettriche, blindate e quale mezzo spegni arco elettrico negli interruttori di Media Tensione. Altri utilizzi si annoverano, ad esempio, nella metallurgia per la produzione di alluminio e magnesio, nella fabbricazione di semiconduttori e di celle fotovoltaiche denominate (black silicon), quale gas tracciante in esperimenti per controllare ventilazione, perdite o infiltrazioni in edifici, in edilizia, all’interno delle vetrate isolanti (vetrocamera), per migliorare le prestazioni di isolamento acustico delle stesse. Le emissioni di questi gas serra sono relativamente piccole e il loro effetto congiunto di riscaldamento è di circa 1% dell’effetto dovuto alla CO2.