OASI

Serie storiche

La serie storica delle misure delle concentrazioni di CO2 al Plateau Rosa ebbe inizio nell’aprile del 1989, quando si diede avvio al campionamento d’aria, su base settimanale e/o bisettimanali, con flask analizzate a posteriori. A queste misure per evento seguirono, a partire da marzo del 1993, misure in continuo effettuate in situ mediante un analizzatore ULTRAMAT 5E. Le due tipologie di misura si affiancarono sino al 1997 anno in cui, quelle per evento, furono interrotte in quanto considerate ridondanti a seguito di un confronto eseguito tra le diverse tipologie di dato che ne provò, comunque, un buon grado di comparabilità. In questi ultimi anni, a partire dalla fine del 2018, è stato sostituito lo strumento Ultramat con uno strumento di nuova generazione il Picarro G2301. La stazione di monitoraggio del Plateau Rosa è stata poi inserita nella rete europea di monitoraggio creata nell’ambito del progetto ICOS (Integrated Carbon Observation System) e poi, dopo un periodo di valutazione, accreditata quale stazione ICOS di classe 2 avendo superato tutti i criteri necessari e stabiliti dalle linee guida del progetto. L’andamento presentato in Figura 1 è relativo ai valori medi mensili ottenuti dopo aver effettuato la selezione dei dati di fondo. La linea rossa mostra l’andamento stagionale caratteristico della CO2, mentre la linea blu mostra l’andamento della media mobile centrata di ordine 12. La linea nera sottile rappresenta la retta di regressione lineare delle medie mensili. Il trend di crescita medio, per il periodo 1994 – 2022, è pari a 2.131 ± 0.025 ppmv/anno (come è visibile dalla figura 2).  Le misure effettuate per evento (Figura 3) sono visibili in color rosa (periodo 1989-1997) e risultano in parte sovrapposte a quelle in continuo in colore rosso. I valori riportati in colore verde rappresentano delle interpolazioni che si sono rese necessarie per la scarsa numerosità delle misure eseguite o per la non rappresentatività delle condizioni di fondo dei dati acquisiti. I trend risultano, dal punto di vista statistico, altamente significativi. Il trend annuale inferiore, in quest’ultimo caso, è sostanzialmente dovuto alla forte diminuzione dei valori di concentrazione di fondo registrati tra il 1991 e il 1993. L’abbassamento dei valori di fondo fu causato della potente eruzione del vulcano Piñatubo (episodio del Giugno del 1991 nelle Filippine) che, iniettando in stratosfera gas e detriti, provocò un sensibile abbassamento delle temperature a livello planetario aumentando di conseguenza i processi di rimozione e assorbimento da parte della biosfera terrestre e degli oceani. Nella Figura 4 e Figura 5 si mostrano, invece, gli andamenti dei valori di escursione annuale (differenza tra il valore massimo e minimo di concentrazione media mensile di fondo) e della variazione annuale. Oltre alle misure di CO2 sono realizzate e disponibili anche quelle di CH4 (con la misura anche delle variabili meteorologiche). La visualizzazione e la disponibilità di questi dati può essere ottenuta direttamente dalla banca internazionale del WDCGG oppure, al fine di ottenere informazioni dettagliate e precise anche in merito al trattamento e la elaborazione dei dati, contattandoci (Contatti).
L’aggiornamento dei dati per l’intero anno 2023 sarà effettuato a seguito della nuova release di ICOS che, in genere, viene realizzata entro la fine di ogni mese di marzo. La precedente release è stata infatti effettuata a fine marzo 2023 (https://meta.icos-cp.eu/collections/hx5_JRH1Pgt_olBUkru5vxa5). Di seguito riportiamo pertanto un aggiornamento dei grafici e dei trend a fine marzo 2023.
In Figura 7 sono riportate le medie orarie (in rosso) del periodo 01/03/1993 – 31/03/2023 ed evidenziando in verde le medie orarie di fondo (background) ottenute con il criterio di selezione dei dati denominato BaDS.  A partire dalle misure orarie si è proceduto al calcolo delle medie giornaliere, mensili e annuali di fondo e in Figura 8 si mostra l’andamento dei valori di fondo mensili da cui si è calcolato il trend mensile e annuale entrambi riportati in figura e, rispettivamente, pari a 0.178 ppb e 2.137 ppm.
In Figura 9, analogamente a quanto fatto per la CO2, sono mostrate le medie orarie (in rosso) del periodo 01/01/2008 – 31/03/2023 e i valori di fondo in verde. Nella Figura 10 sono riportati i valori medi annuali di fondo con il trend annuale per il periodo 2008 – 2022 risultato pari a 9.24 ppb (manca il dato del 2019 poiché mancavano le stime di alcuni valori medi mensili di fondo).

Figura 1
Figura 2
Figura 3
Figura 4
Figura 5
Figura 6
Figura 7
Figura 8
Figura 9
Figura 10